domenica 30 giugno 2013

BENT FABRIC - ALLEY CAT

 
ATCO - 33-148
 
 



Side a)
  1. Alley cat (bjorn)
  2. Across the Alley from the Alamo (green)
  3. You made me love you (monaco)
  4. Trudie (Henderson)
  5. Markin' time (Bjorn)
  6. In the arms of my love (fabricius-bjerre)


Side b)
  1. Delilah (graves)
  2. Catsanova walk ( graves)
  3. Symphony (alstone)
  4. Early morning in Copenhagen (fabricius-bjerre)
  5. Comme ci, comme ca (coquatrix-whitney-kramer-dudan)
  6. Baby won't you please come home (warfield-williams)


 
 

Il ponte sul fiume di Messina

 
Quasi certamente scartati i progetti di tunnel e di istmi artificiali, l'unione della Sicilia al continente verrà probabilmente realizzata con un ponte sospeso che sarà il più lungo e ardito del mondo
 



Una commissione del ministero dei Lavori Pubblici ha definito il collegamento tra Sicilia e continente "utile e possibile".   È un passo avanti decisivo.   [...] Le sue caratteristiche, secondo uno dei progetti che hanno maggiori possibilità  di essere approvati [...] dovrebbero essere le seguenti:  il ponte sarà costituito da due carreggiate separate e distanziate di circa 15 metri, comprendenti ciascuna una via stradale e una ferroviaria a senso unico; le arcate, di mille metri l'una, saranno due, o tre, o più, a seconda della lunghezza del tracciato che verrà scelto (Punta Pezzo-Ganzirri, di oltre tre chilometri, oppure Villa S. Giovanni-Ganzirri, di sei).   L'altezza delle travate dal pelo dell'acqua dovrebbe essere di 70 metri, in modo da consentire il traffico a ogni tipo di navi, i piloni, in cemento armato, avranno un'altezza approssimativa, dal fondo marino alle torri di sospensione dei cavi, di 250 metri, la velocità dei veicoli sul ponte sarà di limitata a 40-50 chilometri orari e il pedaggio dovrebbe costare 150 lire a persona o al quintale.   Al ponte verrebbero poi agganciati un oleodotto, cavi elettrici e tubazioni del gas.   Il progetto prevede una spesa di 120 miliardi di lire.
 
("EPOCA" - 24 giugno 1962)

pubblicità - GANCIA (Vermouth amaro)

Nicoletta Orsomando

Il Governo esclude il divorzio in Italia ("EPOCA" - 24 giugno 1962)


giovedì 20 giugno 2013

AA.VV. - EL CLUB DEL CLAN vol. 2

VIK - LZ-1090
 
 
 
 
side a)
  1. Los Red Caps - El twist del recluta (macia-ficco)
  2. Jolly Land - Pera madura (donaggio-rafaelmo)
  3. Johnny Tedesco - Necesito tu amor esta noche (I need your love tonight) (wayne-reichner-rafaelmo)
  4. Perico Gomez - La pollera colora (madera-choperena)
  5. Violeta Rivas - Polichinela twist (pulecenella twist) (malgoni-nisa-proll)
  6. Nicky Jones - Salsa (gravy, for my mashed potatoes) (mann-appell - rafaelmo)
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side b)
  1. Palito Ortega - Sola solita (ortega-george)
  2. Lalo Fransen - Adios mundo cruel (good bye cruel world) (shayne-rafaelmo)
  3. Cachita Galan - Soplame un beso (george-becerra)
  4. Rocky Pontoni - Cerca de un angel (next door to an angel) (greenfield-sedaka-rafaelmo)
  5. Chico Novarro - Filosofito (novarro)
  6. Raul Lavie - El dia mas largo del siglo (the longest day) (anka-molar)





 

rivista - DOMENICA DEL CORRIERE (28 ottobre)



Un impiegato del dazio di Catania afferma di averli incontrati a due riprese sulle falde dell'Etna.
"Giudico che fossero alti circa un metro e sessantacinque. Indossavano uno scafandro di tessuto metallizzato. Sembrava fatto in un pezzo solo. Ai piedi avevano dei gambaletti spaziali si cui spiccavano degli anelli d'argento. Dalla cintura delle due figure emanava una luce intermittente giallo-verde-azzurra che, non so come, mi dava un senso di grande tranquillità.
"Uno dei due, giunto a un metro e mezzo da me, mi disse in italiano: "Ascolta e trasmetti questo messaggio agli uomini più potenti della Terra".

rivista - DOMENICA DEL CORRIERE (30 settembre)



Rapito dai dischi volanti - Raimundo Aleluia Mafra, un bambino di nove anni, ha raccontato che suo padre, Rivalino Mafra, è stato rapito da un disco volante a Duas Pontas, presso Belo Horizonte. "il disco - ha detto il piccolo Raimundo - si è posato dinanzi alla nostra casa, mentre noi stavamo prendendo il fresco e ha 'risucchiato' nel suo interno mio padre. Poi è sparito ". Il ragazzo è sotto osservazione. Vittima di una allucinazione ? Di sicuro c'è che suo padre è veramente scomparso.

rivista - DOMENICA DEL CORRIERE (17 giugno)




Tornano i dischi volanti? L'apparizione di uno strano cerchio luminoso color di fuoco sopra la città di Perugia, qui ricostruita dal pittore Walter Molino, ci ha suggerito di fare un'indagine sui più singolari avvistamenti di corpi e fenomeni celesti verificatesi in questi ultimi anni e riguardanti, nella maggioranza dei casi, i cosiddetti dischi volanti.

rivista - DOMENICA DEL CORRIERE (15 aprile)

 
 
 
Dischi volanti su Milano. A due riprese, quest'inverno, misteriosi apparecchi a forma di disco sono stati avvistati sopra la nostra città, e fotografati.

rivista - DOMENICA DEL CORRIERE (28 gennaio)



Inseguiti dai dischi volanti? Tre persone mentre stavano andando su di un autocarro da Tucman (Argentina) a Buenos Aires sono state scortate per una buona tratta del percorso - così almeno esse hanno poi raccontato - da due misteriosi dischi volanti, muniti di potentissimi fari, che si libravano a bassissima quota.

AA.VV. - EL CLUB DEL CLAN

 
VIK - LZ-1088
 
 
 
 
side a)
  1. Los Red Caps - Leccion de twist (mengozzi-morisse-gerard)
  2. Jolly Land - Renato (cortez-maxwell-molar)
  3. Chico Novarro - El tero-tero (novarro-finkel)
  4. Palito Ortega - Media novia (becerra-ortega)
  5. Violeta Rivas - Los colores de la felicidad (i colori della felicità) (sciorilli-ranzato-villa)
  6. Raul Lavie - Triangulo (capó)


side b)
  1. Johny Tedesco - Un monton de amor (a big hunk o' love) (schroeder-wyche-rafaelmo)
  2. Rocky Pontoni - Es dificil decir adios (breaking up is hard to do) (sedaka-greenfiels-rafaelmo)
  3. Cachita Galan - Cara sucia (galan)
  4. Lalo Fransen - Cada noche sin ti (every night) (anka-molar)
  5. Nicky Jones - Primitiva (jones-casal)
  6. Pino Valenti - La chica del pull-over (la ragazza col maglione) (donaggio-testa-rafaelmo)


 


 
 

Vi racconto che cos'è la Mafia

Uccide, ricatta, rapina, sfida le leggi dello Stato
Nessuno può sfuggire al suo potere: nemmeno i frati



Che cos'è questa misteriosa "associazione" che arriva con le sue maglie in tutte le grandi città d'Italia, che ha agenti in tutto il mondo (prima della rivoluzione cubana, tutte le case da gioco dell'Avana erano controllate o pagavano un tributo a un siciliano, riconosciuto membro della Mafia) e, si dice, spadroneggia anche negli Stati Uniti? Che cos'è questa "organizzazione" che talvolta (molto di rado, a dire il vero) protegge i deboli e gli inermi contro le prepotenze e più spesso li ricatta, li rapina, li costringe alla complicità e al silenzio, e li uccide quando si ribellano? [...]
In Sicilia, la potenza personale (non la legge) è considerata la sola difesa valida, la sola garanzia della sicurezza dell'individuo. La potenza personale si conquista in vari modi, con le amicizie, le parentele, i favori fatti, le prepotenze, le violenze. Potente è colui che è legato a un potente da vincoli di gratitudine. Potente è colui che può fare paura a un altro potente ma meno potente di lui. Si "fa paura" in molti modi, minacciando la rovina, la fame, la perdita del posto, il disonore. In ultima analisi si fa paura minacciando il proprio avversario di morte, quando si hanno notoriamente i mezzi e i complici fidati a propria disposizione per mettere in atto la minaccia.[...]
"Nella società siciliana, tutte le relazioni si fondano sul concetto degli interessi individuali e dei doveri tra individuo e individuo. Da un lato (si riscontrano) una fedeltà, una energia nelle amicizie fra uguali e nella devozione da inferiore a superiore, che non conosce limiti, scrupoli, o rimorsi. I singoli individui si raggruppano gradatamente intorno a uno o più potenti, qualunque sia la ragione di questa potenza: la maggiore ricchezza ed energia di carattere o l'astuzia o altro. Gli interessi loro vanno gradatamente accomunandosi. I più potenti adoperano a vantaggio degli altri la loro forza e la loro influenza, gli altri mettono al servizio di quelli i mezzi di azione meno poderosi di cui dispongono.
"Ogni persona che abbia bisogno di aiuto per qualunque oggetto, per far rispettare un suo diritto come per commettere una prepotenza, è un nuovo cliente. I capi di ogni clientela cercano di arruolare, a vantaggio loro, tutte le forze che trovano esistenti. Cercano così l'alleanza dei malfattori come quella dei rappresentanti del potere giudiziario e politico. E per acquistare ciascuna di queste alleanze impiegano i mezzi più adatti.
"Aiutano il malfattore a sfuggire alle ricerche della polizia, ne procurano l'evasione se è in carcere, l'assoluzione (e ognuno immagini con quali mezzi) se è sotto processo e non può evadere... Per procurarsi l'alleanza delle autorità giudiziarie e politiche impiegano l'inganno o la corruzione”. Oppure impiegano i favori, l'apporto di voti per i deputati, le raccomandazioni ai loro capi per i funzionari, e via discorrendo. 
I legami tra il cittadino privato e la Mafia, nella Sicilia occidentale, sono costanti e inevitabili. Affittate una villetta al mare vicino a Palermo? Vi mancheranno, durante la notte, le sedie a sdraio, la canna di gomma del giardino, una bicicletta.... Dovete rivolgervi al mafioso locale, badando che sia quello vero e non uno che si spaccia per tale. La parola “mafioso” non si pronuncia mai.
[…] si dice, molto più modernamente, “un elemento qualificato”. Il mafioso vi consiglia di pagare un piccolo stipendio a un guardiano notturno di sua fiducia, probabilmente lo stesso che ha commesso i furti. Da quel giorno non vi mancherà più nulla.
[...]La Mafia è dunque una federazione sciolta e libera di gruppi di prepotenti. […] Nelle città ce ne sono diversi, uno per quartiere. A Palermo ce ne sono decine: la Mafia dei giardini (agrumeti), la Mafia dell'acqua per l'irrigazione, la Mafia dei mercati generali, Mafie dedicate a estrarre tributi da attività commerciale o industriale, Mafie politiche e via discorrendo. Tutta questa gente, nelle campagne e nelle città, serve fedelmente il proprio capo che dà a ognuno la sua protezione, e combatte per lui, talvolta senza sapere il perché delle proprie azioni. […]
Scopo della Mafia antica era il potere e, secondariamente, solo incidentalmente il denaro. Scopo della Mafia d'oggi è quel tanto potere necessario per ottenere denaro, denaro, denaro, in tutti i modi, con tutti i mezzi, senza badare per il sottile. I giovani più audaci hanno capito che le grosse somme si fanno col traffico di cocaina, eroina, morfina, marijuana. Un piccolo carico di stupefacenti sbarcato a New York produce quanto una vita intera dedicata al furto delle pecore e al ricatto dei proprietari agricoli. Le droghe viaggiano, nel bagaglio di qualche povero emigrato, tornato al paese per rivedere i parenti. Vengono nascoste nel ventre della bambola della bambina, nel sottofondo della valigia, nella culla del neonato, o in cento altri posti. […]


Voi vi divertite (lettere al direttore)



Questa è una lettera spiacevole per un giornale pubblicato a Milano, e per tutti i lettori settentrionali.   È una lettera che dice un'amara verità: alcune province della Sicilia sono infestate dalla mafia, come alcuni anni fa la Sardegna era vittima della malaria.   Io non definirò questo fenomeno, sul quale sono stati scritti libri, sono stati fatti dei film e delle inchieste.   Ma l'amara verità è che l'Italia, il "Continente", lo Stato, l'opinione pubblica, alla mafia hanno soltanto dedicato tanta curiosità e scarse opere.   Io sono un siciliano, funzionario in un ente pubblico, vedo molte cose e molte ne vorrei fare per aiutare la mia isola a liberarsi dal flagello.   Ma sono impotente, migliaia di siciliani sono impotenti e lo Stato non ci aiuta.   Ah, si fa presto a deridere certo nostro costume antico (e non dico che sia sempre "buon" costume), si fa presto a dare l'accento siciliano al personaggio del "geloso" in un film, ad ambientare in Sicilia i delitti passionali e tante altre cose, per far dire ai "nordici": per fortuna noi non siamo come loro!   Ma perché gli esposti, i rapporti, le proteste che partono dalla Sicilia si arenano sempre a Roma?   Perché non si concentrano nelle province siciliane i "mezzi" per la lotta anti-mafia, come si vede in Sardegna con gli strumenti per la battaglia anti-malarica?   Lei mi chiederà quali sono questi mezzi.   Eccoli: medici, insegnanti, assistenti sociali da una parte, procedure più svelte per la giustizia dall'altra, e soprattutto pronte risposte da Roma ad ogni segnalazione, pronti arrivi di ispettori e commissioni, prontissimi allontanamenti di persone troppo "deboli".
È stato detto mille volte ma bisogna ripeterlo: la mafia diventa una necessità quando lo Stato non c'è, quando è solo "di passaggio", quando l'autorità legale non offre uno scudo sufficiente.... Lo Stato italiano si diverte con la mafia, tutti vi divertite alle nostre spalle...

lettera firmata
("EPOCA"- 1 aprile 1962)





domenica 9 giugno 2013

GIANNI MARCHETTI - BABY ELEPHANT WALK/JUST FOR TONIGHT

 
 
JOLLY - J 20186
 
 

side a)

side b)


 
 
 



locandina - ANNA DEI MIRACOLI (usa)

con: Anne Bancroft, Patty Duke, Victor Jory, Andrew Prine, Inga Swenson
Regia: Arthur Penn

genere: drammatico
soggetto: dalla commedia omonima di William Gibson
sceneggiatura: William Gibson
fotografia: Ernest Caparros
musiche: Laurence Rosenthal
montaggio: Aram Avakian
produzione: UA-Fred Coe
distribuzione: Dear
valutazione del CCC: Tutti (adatto per un pubblico familiare e di giovanissimi)

 

pubblicità - GIULIANI (Amaro Medicinale)